2021-2022

2021-2022

TEMA 2021

IL PRESEPIO DELLA ZOLFATARA: “GESU’ SPERANZA E SALVEZZA DEI POPOLI”

Dopo un anno di guerra contro il covid 2019, oggi più che mai abbiamo bisogno di abbracciare un messaggio di speranza e di salvezza per il mondo intero.

E’ da questo presupposto che nasce il nuovo tema del presepio 2021: “GESU’ SPERANZA E SALVEZZA DELL’UMANITA’ “.

(Nella foto: l’adorazione dei Magi al bambino Gesù, del presepio di Santandrea 2021)

Oggi più che mai abbiamo bisogno di abbracciare e chiedere protezione ad un Salvatore. Oggi più che mai sentiamo l’esigenza di rivolgerci a Gesù.

Il presepio 2021 presenta quest’anno scene in cui la ricerca della fede, della speranza e della salvezza è presente ed è molto forte. Abbandonarci nelle mani di Gesù chiedendo di guidarci in questa epoca oscura della pandemia, chiedendo di salvare questa umanità sconfitta dal dolore.

Solo in Gesù la morte può essere sconfitta, anche quella causata da una Pandemia. Il valore di questa affermazione la troviamo nella scena del presepio in cui Gesù adulto resuscita Lazzaro dalla morte.

(Nella foto: l’annuncio ai pastori, del presepio di Santandrea 2021)

Il presepio della Zolfatara 2021 non rievoca solo i momenti della nascita ma va oltre a raccontare l’opera di Cristo e di Dio per salvare l’uomo perduto.

In ordine ecco i titoli di tutte le scene principali del presepio:

1 scena: 

L’Annuncio dell’Angelo a Maria: dal sì di Maria nasce la speranza di un salvatore;

2 scena: 

La visita di Maria alla cugina Elisabetta: il riconoscimento di colui che porta la salvezza;

3 scena: 

Il sogno di Giuseppe: accettare la volontà di Dio;

4 scena: 

La nascita di Gesù nella stalla di Betlemme. La salvezza nasce da una umile nascita;

5 scena: 

L’annuncio dell’Angelo ai pastori: i primi a riconoscere la salvezza da un salvatore per tutti i popoli;

(Nella foto: la Bottega di Nazareth e Gesù pescatore di uomini, del presepio di Santandrea 2021)

6 scena: 

L’adorazione dei pastori di Betlemme: i primi a vedere la salvezza promessa da Dio;

7 scena: 

La presentazione di Gesù al Tempio: Simeone riconosce il progetto salvifico di Dio e benedice colui che lo porta;

8 scena: 

Il lungo viaggio dei Magi dietro la stella prodigiosa: la speranza della fede e la ricerca di colui che cambierà le sorti del mondo intero;

9 scena: 

L’adorazione dei Magi: i ricchi e i saggi di altre culture e religioni si fanno umili al cospetto di Dio e del suo salvatore;

10 scena: 

La fuga in Egitto: L’angelo avverte Maria e Giuseppe di prendere il Bambino e fuggire in Egitto. La salvezza parte dalla fuga dal male per protegge il seme del bene dentro se stessi;

11 scena: 

Gesù incontra i sacerdoti del tempio. Dal confronto scaturisce nuove proposte per la salvaguardia del bene e per un percorso salvifico;

(Nella foto: l’adorazione dei Magi, del presepio di Santandrea 2021)

12 scena: 

Gesù cresce nella bottega di Nazareth. Gesù fanciullo cresce nella pace di Nazareth aiutando Giuseppe falegname

13 scena:

Gesù pescatore di uomini: sfamare la fame non basta, occorre nutrire anche lo spirito e ricercare nuovi messaggeri capaci di seguire le orme di Gesù;

14 scena: 

Gesù resuscita Lazzaro: la morte non è per sempre e l’anima, la vera essenza di ciascuno di noi, sopravvive alla morte, questo è il messaggio della vera Salvezza;

15 scena: 

Gesù e i bambini. Per entrare nel regno di Dio e salvarsi occorre farsi umili e innocenti come i bambini;

16 scena:  

Gesù da Maria e Marta. Basta pensare alle cose superflue, per salvarsi occorre pensare alle cose più importanti come la propria anima;

17 scena: Gesù speranza e salvezza del mondo: la salvezza viene solo da colui che l’ha promessa.

(Nella foto: la fuga in Egitto del presepio di Santandrea 2021)

IL PRESEPIO IN DETTAGLIO

Tutte le scene sopra riportate sono realizzazioni artistiche di Santandrea, vale dire che sono composte da nuove statue e figure che non sono mai state esposte prima d’ora all’interno della Zolfatara negli anni precedenti. Infatti i precedenti presepi che Santandrea aveva allestito nella miniera sono stati allestiti dall’autore in altri luoghi, tra cui anche a Castelnuovo, anche perché l’autore non si aspettava un quarto richiamo a lavorare nella miniera.

Ritornano le grandi figure animate

La particolarità dei presepi animati di Santandrea sono soprattutto le grandi figure animate alte un metro e le grandi scenografie ispirate al tema orientale – palestinese. Questo tipo di allestimento si evidenzia e si distanzia in particolar modo dagli allestimenti degli ultimi due anni (2018 e 2019) realizzati da un altro autore. Come dice lo stesso Santandrea: “anche l’occhio vuole la sua parte” e vedere un presepio ricco, composto da grandi figure animate e suggestive scenografie fa la sua buona parte di spettacolarità.

Il dettaglio artistico

Quello che colpisce all’occhio del visitatore sono i dettagli che vanno ad incorniciare il grande presepio. I visi delle figure alte un metro sono molto graziati e ricchi di dettagli rifacendosi allo stile artistico classico dei statuari  Ballanti Graziani Dalmonte del 700. Così i costumi propriamente studiati ed elaborati si rifanno alla tradizione orientale, spesso ispirati al film “Gesù di Nazareth” del regista Franco Zeffirelli. Anche i movimenti così lenti e solenni sono studiati appositamente per non turbare la sacralità del presepio e mantenere così un’atmosfera di raccoglimento e contemplazione.

 

 

(nella foto: Gesù presentato al tempio del nuovo presepio allestito da Santandrea)   Il presepio parlato

(Nella foto: la fuga in Egitto del presepio di Santandrea 2021)

Un altra novità del presepio 2021 sono i dialoghi e i racconti registrati e diretti dallo stesso autore in qualità di regista. Questi dialoghi e racconti riguardano le varie scene del presepio e assieme alla musica, propriamente studiata, rievocano una atmosfera altamente suggestiva, magica ed incantevole, dando allo spettatore l’idea di entrare dentro ad un nuovo mondo.  Le voci e i dialoghi dei personaggi del presepio accompagnano una voce narrante che racconta “LA STORIA DI TUTTE LE STORIE”  la cui voce è quella di Vincenzo Isidoro Milone, un attore napoletano di talento che già collabora con Santandrea per diversi suoi film cinematografici.

 

(Nella foto: un particolare della grotta del Trono)

LA TERZA NOVITA’: APERTI NUOVI PERCORSI NELLE GROTTE, E UN NUOVO SITO ESCLUSIVO DELLA ZOLFATARA

Durante l’allestimento del presepio 2021 sono stati riportati alla luce alcuni percorsi  “originali” della miniera impostando così per i presepi futuri nuove scene e grotte da far visitare in aggiunta a quelle già visibili. E’ stato infatti riaperto il tragitto che porta alla bellissima “GROTTA DEL TRONO” e quello che porta alla grotta dei “CANTIERI ABBANDONATI“, ovvero l’ultimo luogo dove i minatori scavarono lo zolfo negli anni 20′, prima di abbandonare la zolfatara. Infine grazie al prezioso lavoro di ricerca, l’autore Davide Santandrea ha aperto un bellissimo sito internet dettagliato sulla storia della Zolfatara e del suo presepio, con foto e mappe d’epoca e un’accurata ricerca storica. Invitiamo i nostri lettori a visitarlo a questo indirizzo https://il-presepio-nell-antica-miniera-della-zolfatara.webnode.it/ 

IL PRESEPIO E LA ZOLFATARA IN TUTTA SICUREZZA ANTI COVID

Il Presepio della Zolfatara, come tutti i luoghi di spettacolo, osserva scrupolosamente le normative e i protocolli anti covid. L’accesso del presepio è garantito  a piccoli gruppi di 10 persone massimo dotate di mascherine per volta, in possesso del Green Pass che viene controllato all’ingresso. L’uso della mascherina e il distanziamento è obbligatorio lungo tutto il percorso del presepio e della zolfatara.